Descrizione
Descrizione: Con la denominazione di ”affitto di poltrona” si vuole fare riferimento ad uno specifico contratto in base al quale un titolare di salone di acconciatura o di centro estetico concede in uso una parte dell’immobile nel quale viene esercitata la propria attività imprenditoriale, con le eventuali attrezzature pertinenti, ad un altro soggetto che, in veste di imprenditore in possesso dei requisiti professionali richiesti dalla legge, esercita la propria impresa nei locali concessi in affitto, a condizione che gli stessi siano conformi ai requisiti previsti dalle disposizioni statali o regionali vigenti e dalla relativa regolamentazione comunale, con specifico riguardo ai requisiti urbanistici ed igienico-sanitari, verso pagamento di un determinato corrispettivo.Tenuto conto delle differenti caratteristiche organizzative delle due attività in esame, il contratto può essere denominato come affitto di “poltrona” con riferimento all’attività di acconciatore mentre, riguardo all’attività di estetista, si può denominare come affitto di “cabina”.Ciò che mette in pratica il concedente non si configura come affitto di ramo d’azienda, ma semplicemente come un affitto di porzione del locale ed eventualmente anche di parte delle attrezzature.
Cosa fare:
Fotocopia documento di riconoscimento del dichiarante;
Copia del Permesso di Soggiorno (per i cittadini extracomunitari);
Acconciatori, barbieri, parrucchieri, autocertificazione del possesso dei requisiti professionali;
Copia del Contratto di affitto di poltrona/cabina a firma congiunta e dal quale sia agevole distinguere le diverse attività da svolgersi autonomamente nel medesimo locale, le relative responsabilità, nonché le attrezzature e le concrete modalità di utilizzo delle stesse;
Planimetria dei locali con individuazione della postazione e della parte di locale interessata dalla specifica attività, a firma congiunta dei due operatori;
Agibilità del locale o Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà in materia edilizia;
Consenso espresso del proprietario se i locali sono condotti in locazione,;
Atto costitutivo (in caso di società);
Fotocopia documento di riconoscimento dei soci (in caso di società);
Ricevuta dei diritti di segreteria/istruttoria (da allegare se previsti).
Pagamenti: Pago Pa